A cura di Lorenzo Colasanti
#PDCAmarcord
Tutti gli articoli della rubrica qui:
https://www.freccetteitalia.it/rubriche/pdcamarcord
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La PDC tra leggenda e storia. Rivivi alcuni momenti epici del passato tramite questi articoli. Sei un nuovo appassionato? Allora tuffati nella lettura perché ne leggerai delle belle!
04/12/2025 - Lorenzo Colasanti
Il leg più bello della storia delle freccette. Questo siamo sicuri che ve lo ricordate tutti.
Manca solo una settimana all’inizio del Mondiale PDC 2026, l’attesa è tanta e l’ansia palpabile. Per ingannare il tempo, torniamo alla finale dell’edizione 2023, che fu qualcosa di semplicemente meraviglioso: senza dubbio una delle finali più belle della storia. Michael Smith vinse 7-4 contro van Gerwen, conquistando il suo primo titolo Mondiale ed entrando di fatto nell’Olimpo delle freccette.
L’episodio che cambiò quella finale avvenne al secondo set. MVG sbagliò la nona e Smith chiuse da 141 per il Nine-darter. 17 frecce perfette su 18 da parte dei due giocatori, fantascienza. Ancora oggi possiamo ammirare spesso quel leg: i social sono impazziti e, a distanza di quasi tre anni, continuano a riproporre il video di quel momento lì.
Non è comune affermarlo quando si parla di sport, ma possiamo dire tranquillamente che è impossibile vedere qualcosa di meglio in una partita di freccette. Nel calcio, basket, tennis, atletica e tanti altri sport si può sempre immaginare uno scenario in cui si può ammirare qualcosa di meglio. Nelle freccette no, questo è l’apice. Ci si sono avvicinati Littler e Rock nella semifinale del Matchplay 2025, con 15 frecce perfette su 15 tirate; ma per le emozioni, il momento, il prestigio della partita e la difficoltà di esecuzione, il leg tra Smith e van Gerwen è tutta un’altra cosa.
Così mi sono chiesto: quanto è probabile vedere una giocata del genere durante un match di freccette? Secondo ChatGPT, sicuramente uno strumento non affidabile ma utile per farsi un’idea generale, la probabilità frequentista (basata sulla storia) di vedere un leg perfetto in una finale del Mondiale è del 6,25% (2 Nine-darter su 32 finali). È emerso che: calcolare con esattezza la probabilità che due giocatori facciano un leg come quello tra Smith e van Gerwen è estremamente complesso, e che l’IA fornisce risposte discordanti a seconda dell’impostazione della domanda. Nonostante ciò, possiamo intuire che sia molto bassa, vista l’eccezionalità dell’accaduto.
Sarebbe superfluo ribadire la difficoltà di questa giocata e limitativo provare a descrivere la bellezza della perfezione. Se poi la rivedete con il commento in italiano… beh, assume tutto un altro sapore!
26/11/2025 - Lorenzo Colasanti
Stavolta torniamo indietro di quasi vent’anni. É il 30 dicembre 2005. Sono gli ultimi mesi del governo Berlusconi III, “I bambini fanno oh” di Povia è in testa alla Hit Parade, l’Italia si prepara a vincere il Mondiale di calcio in Germania (quando qualificarsi non era ancora un problema) ed è il giorno dei quarti di finale del PDC World darts Championship al Circus Tavern di Purfleet (vedremo la celebre Alexandra Palace solo nell’edizione 2008).
La terza partita in programma vede come protagonisti Adrian Lewis, all’esordio assoluto al Mondiale, e Peter Manley. Sul punteggio di 3-1 per Manley, Lewis chiude al doppio 20, prende la freccia sul bersaglio e si gira, lamentandosi con l’avversario. Ora sta a Jackpot iniziare il leg, ma, quando entra in pedana, Manley continua a borbottare. A questo punto Lewis fa una cosa inaspettata ed a suo modo storica: indietreggia, dice no, fa un gesto con il braccio ed abbandona il palco. Il pubblico è sorpreso e non sa come reagire, Manley impassibile rimane a tirare da solo. Dopo un dialogo con l’arbitro Russ Bray, Lewis decide di tornare in pedana. La partita terminerà 5-3 per Manley.
C’è da dire che Peter era già noto in PDC per non essere un giocatore molto sportivo. Ad ogni modo, anni dopo respinse tutte le accuse in un’intervista, ribadendo che Lewis aveva esagerato e che lui non necessitava di questi trucchetti per vincere, in quanto stava già giocando bene. Quel Mondiale si concluse con la vendetta di Phil Taylor, amico e mentore di Adrian, che vinse la finale contro Manley con un netto whitewash. Fu lo stesso risultato della finale di quattro anni prima, in quell’occasione Peter si rifiutò di dare la mano a The Power dopo la fine della partita.
Il resto è storia: Manley non vinse grandi titoli tra i professionisti, ultimamente lo abbiamo visto in qualche torneo del circuito senior. Per Lewis, invece, fu solo l’inizio di una carriera leggendaria. Conquistò due Mondiali, quattro World Cup, uno UK Open ed un European Championship.
Il video dell’accaduto:
13/11/2025 - Lorenzo Colasanti
Le invasioni di campo nelle grandi manifestazioni sportive hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi un vero e proprio problema per gli organizzatori, è un fenomeno radicato soprattutto nel territorio anglosassone.
Tra le più iconiche, ricordiamo quella fatta da un uomo vestito da Spiderman nel 2014 durante Sunderland-Manchester City o quella della modella Kinsey Wolanski nella finale di Champions League del 2019. Nello stesso anno, durante Sassuolo-Inter, fu celebre quella di un anonimo invasore che piombò giù dal cielo in paracadute poco prima di un calcio di rigore.
Vi ricordate dell’invasione durante una finale del Mondiale di freccette? Noi sì.
È il 2 gennaio 2017, Alexandra Palace. Michael van Gerwen conduce la finale per 6-2 contro Gary Anderson. A soli 115 punti dalla vittoria, tutti rimangono di sasso quando notano un tifoso scavalcare la transenna, salire in pedana e prendere in mano il trofeo alla destra dei giocatori. MVG lo guarda sbalordito mentre si avvicina a lui alzando la coppa con grande foga. La scena dura pochi secondi, intervengono due uomini della sicurezza che recuperano il trofeo e fanno uscire di forza l’invasore.
Si tratta di Lee Marshall, aka Disco Boy, un noto DJ e prankster del mondo dell’internet, membro di un gruppo chiamato Trollstation, che ha ripreso il tutto e pubblicato il video su YouTube. Questo complesso, è famoso per essere responsabile di una serie di invasioni durante le partite del Tottenham Hotspur nel 2014 e per aver inscenato un finto colpo al National Portrait Gallery. Marshall è stato punito con un ban a vita da ogni evento organizzato dalla PDC, che non sembra abbia proseguito per vie legali.
Michael van Gerwen perderà quel set ma, con la vittoria del successivo, si laureerà campione del Mondo per la seconda volta in carriera.
IL VIDEO DI TROLLSTATION: https://youtu.be/cSUhMZRKg4g?si=OnmCy7SOBOddlxD1
21/10/2025 - Lorenzo Colasanti
L’ULTIMO BALLO DEL PIÙ GRANDE DI TUTTI.
Il giocatore più forte della storia, Phil Taylor, annuncia il ritiro. Ma, prima di dire addio, c’è ancora un Mondiale da conquistare. The Power gioca meravigliosamente, elimina giocatori come Chris Dobey, Gary Anderson e Jamie Lewis e si qualifica per la finale. Dall’altra parte del tabellone, arriva un elettricista inglese alla sua prima partecipazione al Mondiale, il suo nome è Rob Cross. Quest’ultimo, è sopravvissuto a due match darts di Michael Smith ed a ben sei di Michael Van Gerwen, che nel 2018 era all’apice della sua carriera. Ora, ci piacerebbe molto raccontarvi di una finale eroica da parte di Taylor, del suo Mondiale numero 17 in bacheca alla sua ultima partita, di come si sia ritirato da campione; ma non andò proprio così.
È il primo gennaio 2018, John McDonald annuncia i giocatori, il pubblico è in visibilio e recita all’unisono le parole del Master of Cerimonies. “The Power” degli SNAP! suona per l’ultima volta ad Alexandra Palace e Phil entra sorridendo, facendo autografi e selfie con il pubblico.
La finale inizia con Cross che gioca divinamente, chiude da 167 e 153 e si porta avanti 3 set a 0. Taylor risponde chiudendo 151 e, dopo aver vinto il suo primo set della partita, scaglia la freccia che gli era rimasta in mano sul bersaglio, fa un sorriso all’arbitro ed uscendo dalla pedana mostra il dito medio ad un tifoso, zio Phil è in forma smagliante. In apertura del quinto set succede qualcosa di incredibile: Taylor sbaglia la nona freccia perfetta, per questione di millimetri il doppio 12 si pianta sul ferretto esterno. Non ci crede nemmeno lui, tornando indietro scherza con Cross dandogli anche uno schiaffetto sulla guancia come ricordo, stile cresima.
Taylor continua a prendersi la scena esultando ironicamente, alimentando i cori del pubblico ed invitando un tifoso eccessivamente rumoroso a tirare la doppia che gli consente di vincere il suo secondo set. La finale si conclude 7-2 per Cross che, appena finita la partita, si commuove abbracciando Taylor e non esulta eccessivamente per rispetto alla leggenda. 107 di avg per Rob, 102 per Phil, in un match in cui, per forza di cose, era veramente difficile rimanere concentrati.
Al momento delle premiazioni, Cross fa alzare la coppa a Taylor per permettere al pubblico di Ally Pally di rendere il tributo che merita, è tra le scene di sport più belle mai viste. La vita non è un film Disney, non ha sempre un lieto fine, ma la partita del primo gennaio 2018 rimarrà nella storia come l’ultima notte del più grande giocatore di tutti i tempi, Phil “The Power” Taylor.
LA PARTITA COMPLETA:
03/10/2025 - Lorenzo Colasanti
Lunedì inizierà il PDC World Grand Prix 2025, con il peculiare format del double in double out.
Nella storia di questa manifestazione ci sono stati tre Nine-Darters. Il primo di Brendan Dolan nel 2011 contro James Wade. Il secondo ed il terzo (2014) vede come protagonista, tanto per cambiare, sempre Wade, che prima ne realizza uno e poi, per la legge del contrappasso, ne subisce un’altro nella stessa partita contro Robert Thornton.
160 in apertura, 180, chiusura da 161 con il bull, cosa vuoi di più?
11/09/2025 - Lorenzo Colasanti
17 febbraio 2022, SSE Arena di Belfast. Si gioca la terza tappa della Premier League. Price, in versione biondo tinto, si presenta da primo del mondo e con tanta voglia di far bene dopo l’eliminazione ai quarti di finale del mondiale contro Michael Smith, al termine di una grande partita.
Nel primo turno incontra proprio Bully Boy. I fischi, come di consueto, non mancano, ma il gallese sa che può zittirli con giocate degne del suo nome. Vince 6-4 e realizza anche un big fish. In semifinale il punteggio è bloccato sul 2-2 contro Michael Van Gerwen, ed è proprio lì che Price parte con un 177, poi 180 e chiude da 144, è il primo nine-darter della serata. Si perché successivamente, in finale, Iceman ne realizzerà un altro, contro Wade, vincendo la tappa e dimostrando una prova di forza incredibile.
È il primo giocatore a realizzare due nine-darter nella stessa serata di Premier da quando il format è cambiato. Nell’edizione del 2010, Taylor ne realizzò due nella stessa partita, tanto per cambiare contro James Wade in finale.
107 di avg complessivo, dodici 180, un big fish e due nine-darter. Una serata che resterà per sempre nel mito per Gerwyn Price.
Il video dell’impresa: