28/09/2022

WDF EUROPE CUP 2022: L’ITALIA È PRONTA - LE SQUADRE PIU' TEMIBILI

Inizia domani a Gandia, vicino Valencia, in Spagna la Coppa Europa per Nazioni di freccette che vede la partecipazione di una nostra rappresentativa sia in campo maschile che femminile.

La manifestazione prevede un torneo di singolo, uno di doppio ad eliminazione diretta, un torneo a squadre e una classifica finale basata sui risultati dei tre tornei.

Il team azzurro, costituito dai primi quattro della classifica nazionale FIGF della stagione 2021-22, è così composto:

MASCHILE: Fabio Bendoni, Stefano Tomassetti, Michele Turetta e Daniele Petri

FEMMINILE: Talita Biagetti, Loredana Brumetz, Barbara Osti e Aurora Fochesato.

Sulla pagina FB della Federazione Italiana Gioco Freccette - FIGFI si possono trovare dei bellissimi profili e le storie personali di ciascuno dei nostri azzurri, team manager compresi.

Nella competizione a squadre maschile è il team inglese, costituito da James Hurrell, Luke Littler, Scott Williams e Joshua Richardson ad avere i favori del pronostico anche se la squadra olandese dà l’impressione di essere anche più competitiva ed avvezza agli eventi che contano (Jelle Klaasen, Wesley Plaisier, Dennie Olde Kalter e Danny Van Trijp).; ma attenzione alla Svezia (Nilsson, Harrysson, Torbjömsson e Nauman) che ha già vinto l’edizione 2018 presentando un solo cambio rispetto ad allora e al Belgio che ha un’ottima formazione (Baetens, Deprez. Desreumaux e Aerts).

Presenti altri giocatori fortissimi come il polacco Bialecki, l’irlandese Teehan, il nordirlandese Duff e il gallese Kenny che rientrano inevitabilmente tra i favoriti nel singolo e chissà che possano trascinare la loro nazione sul podio.

Nella competizione a squadre femminile favoritissime le inglesi (Greaves, Hedman, Winstanley e Brookin) con le olandesi che, pur senza la De Graaf, se la giocheranno (Zijlstra, Steenbergen, van Leuven e Rietbergen) mentre il Galles, la Scozia, la Svezia e le giovani ungheresi potranno dire la loro.

Mai come quest’anno, comunque, veleggia la sensazione che anche le nostre due squadre possano recitare un ruolo non secondario nella manifestazione, magari con un pizzico di fortuna nei sorteggi e con qualche giusto incrocio negli accoppiamento ma per questo staremo a vedere nei prossimi giorni lasciando i nostri alla giusta concentrazione.

In bocca al lupo ragazzi!!!!!!!

EUROPE CUP 22 DAY 1: IL TEAM FEMMINILE PASSA IL GIRONE!!!!! DOMANI NEGLI OTTAVI CONTRO LA GERMANIA!!

Iniziata oggi la Europe Cup con la disputa della fase a gironi della competizione a squadre e subito un bel risultato per le nostre azzurre che conquistano il passaggio al tabellone piazzandosi al secondo posto nel Girone 3 dietro la compagine svedese;.

Alla iniziale vittoria per 9-3 contro la squadra catalana ha fatto seguito un altro successo, anche se sofferto, contro la Slovacchia che, pur in vantaggio per 5-3, subisce un en plein nel terzo turno di gioco dalle nostre per il 7-5; un leg nervosissimo di Barbara e un leg di Loredana sanciscono il 9-7 finale.

Nell’ultimo match contro la quotata Svezia ci svegliamo troppo tardi; solo sullo 0-6 per le avversarie Aurora riesce a vincere tre leg e altri due Talita che riaprono, seppur parzialmente, l’incontro fino al 5-9 finale chiuso da una 20 frecce della Pruim.

Domani però negli ottavi bisognerà alzare leggermente l’asticella con la consapevolezza, comunque, di avere l'opportunità e le potenzialità di fare ancora meglio di quanto espresso oggi nella fase a gironi.

Discorso diverso per il team maschile che si piazza al terzo posto in un gruppo 5, oggettivamente molto ostico; si esce, quindi nella fase a gironi che comincia con una vittoria abbastanza agevole contro la Bulgaria per 9-3, fa seguito una “sassata” contro i belgi contro cui riusciamo a vincere un solo leg (con Petri) che si rivelano, onestamente, una formazione al di fuori della nostra portata (Baetens, Desreumaux; Deprez e Aerts) tanto da stabilire, contro di noi, una delle migliori performance della giornata (85,75 di average).

Segue, poi, un confortante 9-0 contro l’Egitto, giocato quasi a 75 di media, e la decisiva partita con l’Irlanda che si rivela più forte del previsto e a cui riusciamo a sfilare solo due leg (ancora con Petri); ci è mancata, purtroppo, qualche chiusura clamorosa (soprattutto con Turetta, ottimo nel power scoring oggi) che avrebbe forse addolcito la sconfitta; contro una formazione che, comunque, schierava Ciaran Teehan, ex pd e Martin Henegham, vincitore del singolo nell’Europe Cup del 2018, e che chiude addirittura al primo posto il nostro girone dopo aver sconfitto per 9-3 la squadra belga.

Per il resto spiccano gli en plein di Inghilterra, Olanda, Svezia e, a sorpresa, Finlandia nel torneo maschile e il dream team inglese femminile che in quattro match perde un solo leg, con la chicca di un 11 darter da parte di Beau Greaves contro una giocatrice delle Far Oer.

In bocca al lupo ragazze per gli ottavi di domani e a tutta la truppa nella competizione di Doppio!!!!

EUROPE CUP 22 DAY 2: AURORA DA URLO!!!! QUINTO POSTO AL SINGOLO!!! MOLTO BENE ANCHE LA COPPIA TURETTA-BENDONI

Singolo Femminile

Ormai è ufficiale: Aurora Fochesato è una delle migliori giocatrici europee e questo fantastico quinto posto nel singolo della Coppa Europa in Spagna ne è un'ennesima dimostrazione; Aurora inizia forte battendo al primo turno la norvegese Iselin Hauen con una 15 frecce e 90 di check out e poi compie il suo capolavoro battendo l’olandese Priscilla Steenbergen (26° wdf e 5° posto ai mondiali) per 4-2 giocando a quasi 74 di average.

Nei sedicesimi supera la svedese Anna Forsmark (22° wdf) e negli ottavi si sbarazza dell’irlandese Caroline Breen per 4-0 fino ad arrivare al match contro la fortissima gallese Rhian O’Sullivan (11° wdf e 3° posto ai mondiali) capace, stamattina, di giocare intorno ai 90 di average; ma Aurora non vacilla, anzi, gioca assolutamente alla pari, passa anche in vantaggio per 2-1, subisce il ritorno della gallese che passa 4-2 con qualche rimpianto per Aurora che fallisce qualche chiusura di troppo, chiude poi un 20 darter prima di cedere per 3-5 ad una O’Sullivan messa alla dura prova dalla nostra rappresentante. Complimentoni Aurora!!!!

Per quanto riguarda le altre Talita Biagetti esce al primo turno per mano della danese Merete Kjaer con un discreto average (61,71) ottenuto soprattutto con un’ottima seconda parte di match dove tiene testa all’avversaria in un buon quarto leg e chiudendo uno splendido 16 darter nel quinto prima di cedere per 2-4; anche Barbara Osti esce al primo turno contro la romena Giorgia Olteanu ma con qualche rimpianto: dopo il 2-3 chiuso con un buon 78 di co, nel sesto leg spreca tante frecce del pareggio fino alla stoccata decisiva della sua avversaria; Loredana Brumetz, infine, esce al turno preliminare contro l’ungherese Nora Erdai per 4-1 con un average di poco inferiore rispetto all’avversaria (57 contro 60).

Doppio Maschile

A nostro avviso la coppia Michele Turetta Fabio Bendoni ottiene un ottimo risultato nella competizione del doppio pur fermandosi ai sedicesimi di finale.

Nel primo turno si vendicano della sconfitta di ieri battendo la coppia belga Deprez-Aerts con un’ottima performance a 83,76 di average e 4 chiusure spettacolari (143 e 105 Bendoni e 92 e 87 Turetta).

Nel secondo turno si trovano di fronte la coppia gallese composta da Nick Kenny (tour card fino a 9 mesi fa) e Sam Cankett che iniziano il match con un’accoppiata tremenda 15-14; risponde Turetta con una 18 frecce e 114 di check out e dopo il 3-1 dei gallesi Fabio Bendoni si ripete con un’altra 15 frecce e 135 di check out: spettacolo puro!! Nel sesto leg i nostri partono un po’ a rilento ma quando gli avversari non riescono a chiudere Fabio Bendoni tenta il mega colpaccio a 167 fallito solo nel bull finale cui segue il 4-2 di Cankett ma applausi per la nostra coppia che chiude a quasi 82 di media!!!

Nell’altro doppio Daniele Petri e Stefano Tomassetti si arrendono alla coppia spagnola Otero-Orozco meno nettamente di quanto non dica il punteggio (0-4) soprattutto considerando le due clamorose chiusure (118 e 107) mancate da Pedro nei primi due leg che avrebbero potuto cambiare l’inerzia del match.

Insomma sprazzi di ottima Italia che è sempre oggetto di apprezzamenti da tutto il circuito!!!!

EUROPE CUP 22 DAY 3: UN BUON PETRI AI SEDICESIMI ESCE CON HURRELL; BRAVE BRUMETZ E OSTI AGLI OTTAVI NEL DOPPIO

Singolo Maschile

Oggi è Daniele Petri ad ottenere il miglior risultato tra i maschietti con la conquista di un sedicesimo di finale di un certo valore conclusosi al cospetto del numero due del mondo James Hurrell del cui match, siamo sicuri, Pedro non sarà contentissimo; uno 0-4 contro un avversario impossibile ma a cui avrebbe voluto dare maggior filo da torcere; nei turni precedenti il giocatore del Ponte San Quirino aveva superato il bulgaro Iliev per 4-2 a quasi 75 di average mentre aveva giocato un ottimo secondo turno contro il lituano Strelis vincendo per 4-1, andando abbondantemente sopra gli 80 di average con gli ultimi due leg chiusi con un 133 di check e una 13 frecce, erroneamente riportata dallì’arbitro (per lo meno discutibile l’operato degli arbitri in questi campionati) come una 15 frecce.

Michele Turetta si ferma al suo secondo turno con una partita gagliarda e che conferma, nonostante tutto, il suo ottimo rendimento mostrato qui in Spagna perdendo per 3-4 contro il gallese David Rogers ma fallendo un match darts nel decider e giocando a oltre 88 di media, dopo aver superato, nei preliminari, lo sloveno Cverha per 4-3 con la chicca di un 12 darter e 104 di check out.

Fabio Bendoni si ferma al primo turno in una partita, contro il finlandese Herja, che lo ha visto in vantaggio per 2-0 prima di subire un filotto 18-15-18-15 dallo scandinavo, che lascia poche chance di chiusura all’aretino, aggiudicandosi l’incontro per 4-2.

Infine Stefano Tomassetti, apparso più reattivo rispetto ai giorni scorsi, nel preliminare soccombe al nordirlandese Chris Gilliand che con due super chiusure nei primi due leg (131 e 104) dà un’impronta al match che Ruspa riesce a riequilibrare in parte per poi cedere 2-4 con un 74,25 di average finale.

Doppio Femminile

Conquistano un ottimo ottavo di finale Loredana Brumetz e Barbara Osti che superano al primo turno le maltesi Borg e Ciantar per 4-1 in un match molto falloso e al secondo turno le sorelle bulgare Urdeva sempre per 4-1 prima di incontrare le imbattibili Beau Greaves e Deta Hedman contro le quali non riescono ad opporre particolare resistenza.

La coppia Talita Biagetti Aurora Fochesato, invece, dopo aver battuto le finlandesi Rekinen e Heinäharju per 4-1, si ferma al turno successivo in una partita in cui le ragazze debbono recriminare per le troppe frecce sprecate in chiusura in due dei primi quattro leg della sfida contro le non irresistibili svizzere Schlapbach e Bartllomè che le costringono ad un 2-2 seguito da due discreti leg delle svizzere che fanno loro definitivamente il match per 4-2.

Foto della Federazione Italiana Gioco Freccette - FIGF

EUROPE CUP DAY 4: LA CLASSIFICA FINALE E I VINCITORI – IL TEAM FEMMINILE OTTIMO 8° POSTO!!!!

Terminata la Coppa Europa per nazioni è tempo di bilancio che non può che essere considerato positivo per i nostri colori; il Team Femminile conquista un ottavo posto di assoluto valore grazie a prestazioni come il quinto posto di Aurora Fochesato nel singolo al nono posto della coppia Brumetz-Osti e al nono posto nella competizione a squadre.

Il team maschile finisce con il 24° posto in quanto è mancato lo squillo e, onestamente, un po’ di fortuna nei sorteggi ma ci sono stati, ugualmente, tanti spunti interessanti che arricchiranno di sicuro le carriere di questi ragazzi.

Per quanto riguarda gli altri la vittoria finale, come scontato, va alle due nazionali inglesi, i Paesi Bassi conquistano il secondo posto nel maschile mentre nel femminile si fanno superare dalle svedesi.

Anche le competizioni a squadre vanno agli inglesi ma mentre nel femminile il risultato è schiacciante (9-1 contro i Paesi Bassi) nel maschile l’Inghilterra batte i Paesi Bassi con un incertissimo 9-8.

Per quanto riguarda le competizioni di singolo a sorpresa il torneo maschile va al francese Jacques Labre che, sulla scia di Thibault Tricole ormai in PDC, vince il singolo a 96 di media superando in finale l’altro sorprendente giocatore,, il finlandese Harju, giustiziere del nostro Fabio Bendoni nei primi turni.

Il doppio va alla coppia inglese Scott Williams e Joshua Richardson che in finale supera la coppia polacca Bialecki/Marciniak.

In campo femminile poche sorprese con l’aliena Beau Greaves che vince il titolo singolare, battendo in finale la sorprendente spagnola Almudena Fajardo, e il titolo del doppio, in coppia con Deta Hedman, superando la coppia svedese Pruim/Hägvall.

Un’edizione motlo spettacolare dal punto di vista tencico, un po' meno dal punto di vista organizzativo, molto seguita dall’Italia e che speriamo di avervi raccontato nel miglior modo possibile; ma non è finita perché domani, a margine di questa Coppa Europa, sulle stesse pedane, è prevista una prova valida per il circuito WDF a cui parteciperà la gran parte dei giocatori e delle giocatrici di Coppa oltre a qualche altro giocatore giunto a Gandia proprio per questa gara.

Giusto come anticipo saranno della gara Gabriel Rollo ma anche i due team manager, dati molto in forma, Nello Carideo e Gianfranco Ficetola.